
La 30° edizione di Thomas Becket ad 1170

Il Santo martire dell’Inghilterra del XII secolo ha un filo diretto con la città pugliese. Qui, pochi anni fa, sono state ritrovate alcune sue reliquie nella chiesa Santa Maria Assunta. La sua vita e le sue gesta continuano a solcare la storia. Anche oggi resta un simbolo di fronte ai temi eterni che attraversano ogni giorno la coscienza dell’individuo: libertà e potere, amicizia e tradimento, onore e dovere.

Il Programma 2022

Mostra 30 Anni Araldi
dal 18 al 30 dicembre

Videomapping
dal 26 al 30 dicembre

Corteo Storico
28 dicembre

Consegna delle Chiavi
29 dicembre



IL MEDIOEVO, PONTE CULTURALE E SPIRITUALE TRA ORIENTE E OCCIDENTE
Il Medioevo è il periodo storico che meglio di altri caratterizza la storia di Mottola: il borgo con il castello e la chiesa Madre, le chiese e i villaggi rupestri, il Santo patrono inglese Thomas Becket di Canterbury.
Il territorio intorno all’anno 1000 era attraversato da vie e tratturi, diverticoli della più importante via francigena, solcati ogni giorno da pellegrini, contadini, mercanti e soldati diretti in Terra Santa che hanno lasciato segni del proprio passaggio attraverso culti e tradizioni radicate, nei secoli, nelle chiese e nella popolazione.
Filo unico e diretto con Canterbury e la via Francigena resta tuttavia il culto del Santo Patrono di Mottola San Tommaso Becket canonizzato nel 1173.
Nel 30° anniversario della rievocazione storica di Thomas Becket, l’obiettivo è puntare sul binomio tradizione-innovazione, preservando e recuperando le tradizioni storico-culturali attraverso strumenti di fruizione multimediali.
Si intende fornire a visitatori e cittadini strumenti di conoscenza innovativi del nostro variegato Medioevo come binomio culturale e spirituale tra Occidente e Oriente, tra il vivere in grotta – con casali e chiese rupestri – e il costruito nel borgo con il castello e la chiesa cattedrale, caratteristiche che rendono unico questo angolo della terra delle gravine.
Carmela D’Auria

L'Archivio degli Araldi
Foto, Rassegna Stampa e le passate edizioni dell’evento realizzato, da 30 anni, dall’Associazione “Gli Araldi di San Tommaso Becket”
