THOMAS BECKET: LA FEDE SI RINNOVA
Con la tradizionale consegna delle chiavi, Mottola ha celebrato il suo santo patrono.
«È una festa patronale per me particolare. Lascio questa diocesi che mi ha dato tanto, che è stata motivo di crescita e arricchimento. E Mottola, con la sua devozione, mi ha aperto a tante riflessioni». Così monsignor Claudio Maniago che, dopo sette anni, lascia la diocesi di Castellaneta. Adesso sarà il nuovo arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace. E le celebrazioni in onore di San Tommaso Becketsono state l’occasione per un commiato dalla sua gente in occasione della santa messa e della tradizionale consegna delle chiavi della città. «Vengono offerte- ha detto ancora- alla figura di questo grande vescovo martire come atto di devozione e l’auspicio è che continui ad essere un punto di riferimento della città per i valori che porta con sé. È un santo di assoluta attualità e può essere riferimento anche in questa stagione pandemica così difficile».
Dal sindaco Giampiero Barulli un ringraziamento al vescovo per la sua testimonianza e un messaggio sulla figura di Thomas Becket. «È stato in vita testimonianza di fede, ma anche di intransigenza. Di fede ai valori cristiani e allo stesso tempo di ribellione verso il re d’Inghilterra. Un personaggio eclettico a cui tutti guardiamo con ammirazione e devozione per il suo spirito di rettitudine e coraggio che, in questo momento, può darci la forza per gestire l’emergenza sanitaria e sociale».
Anche l’arciprete di Mottola, don Sario Chiarelli, ha ringraziato monsignor Maniago «per il servizio che in questi anni ha prestato alla diocesi e per l’affetto manifestato nei confronti della nostra città. La vogliamo affidare – ha detto ancora- alla protezione di San Tommaso, coraggioso servitore della Chiesa».
La pandemia non ha fermato i festeggiamenti. Niente cortei e processioni, ma un momento di fede nella chiesa Maria Assunta, terminato con i videomessaggi inviati da Canterbury con le testimonianze di Pat Todd, Lord Mayor di Canterbury, e del Reverendo Robert Willis, arciprete della Cattedrale di Canterbury, a rafforzare il legame tra i due territori. Nel frattempo, sino al prossimo 9 gennaio, i visitatori potranno assistere all’Immersive Art Experience di Thomas Becket AD 1170 che rientra nei festeggiamenti patronali. Un’animazione digitale nella Chiesa dell’Immacolata con laser, giochi di luci, colori e pannelli led che è fruibile gratuitamente, previa prenotazione e nel rispetto della normativa anti-Covid. Info sul sito www.becket1170.it.